Sedergli accanto in teatro, e udirlo a giudicare d'una nuova produzione, consideravasi quale insigne favore(641). Dryden lo aveva onorato ponendolo precipuo interlocutore nel Dialogo intorno alla Poesia Drammatica. I costumi di Sedley erano tali, che anche in quell'età porsero grave argomento di scandalo. Una volta, dopo un baccano, si mostrò ignudo al balcone d'una taverna presso Covent Garden, arringando la gente che passava con linguaggio così sconcio e insolente, che fu ricacciato dentro da una pioggia di sassate, venne processato per indecente condotta, condannato ad una grossa multa, e dalla Corte del Banco del Re ricevette una invettiva espressa con energiche parole(642). La sua figlia ne aveva ereditate le doti e la impudenza. Non aveva alcuna leggiadria di persona, tranne due occhi brillanti, lo splendore de' quali, agli uomini di gusto squisito, sembrava fiero e punto donnesco. Era magra di forme, e feroce di portamento. Carlo, benchè amasse di conversare secolei, rideva a vederla sì brutta, e soleva dire che i preti l'avrebbero dovuta prescrivere a Giacomo come penitenza. Ella conosceva bene di non essere bella, e liberamente scherzava sulla propria disavvenenza. Nondimeno, con istrana incoerenza a sè stessa, amava ornare magnificamente la propria persona, e attirarsi i pungentissimi scherzi del pubblico, comparendo in teatro impiastrata, dipinta, coperta di trine di Bruxelles, e fiammeggiante di diamanti, affettando il grazioso contegno d'una giovinetta di diciotto anni(643).
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