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      Altri, muovendo dalla retta sentenza, che le incapacità imposte ai Cattolici Romani non avevano prodotto altro che danno, giunsero alla falsa conclusione, che in nessun tempo le predette incapacità furono mai necessarie. Il primo errore serpeva per entro alle orazioni dell'acuto e dotto Eldon; il secondo influì anche sopra un intelletto grave e filosofico, qual era quello di Mackintosh.
      Nonostante, esaminando bene la cosa, si vedrà forse che noi possiamo difendere la condotta che era unanimemente approvata da tutti gli statisti inglesi del secolo decimosettimo, senza porre in questione la saviezza della condotta unanimemente approvata da tutti gl'inglesi statisti del tempo nostro.
      Senza dubbio, egli è un male che alcun cittadino sia escluso dagli uffici civili a cagione delle sue opinioni religiose; ma talvolta alla umana saggezza altro non rimane che lo scegliere fra diversi mali. Può una nazione trovarsi in tale situazione, che la maggioranza debba o imporre incapacità o sottoporvisi; e ciò che in condizioni ordinarie può giustamente biasimarsi come persecuzione, possa essere considerato come retto mezzo di difesa: e siffatta, nell'anno 1687, era la situazione dell'Inghilterra.
      Secondo la Costituzione del Regno, Giacomo aveva potestà di nominare quasi tutti i pubblici ufficiali; politici, giudiciali, ecclesiastici, militari e marittimi. Nello esercizio di tale potestà egli non era, al pari de' Sovrani de' giorni nostri, costretto ad agire secondo il consiglio de' ministri approvati dalla Camera de' Comuni.


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Storia d'Inghilterra
di Thomas Babington Macaulay
Editore Felice Le Monnier Firenze
1859 pagine 1707

   





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