Formossi un campo in Nimega, dove si raccolsero molte migliaia di soldati. A fine di rinforzare cotesto esercito richiamaronsi i presidii da' luoghi forti nel Brabante Olandese. Perfino la rinomata fortezza di Bergopzoom fu lasciata quasi senza difesa. Pezzi da campagna, bombe, e cassoni da tutti i magazzini delle Provincie Unite furono trasportati al quartiere generale. Tutti i fornai di Roterdam affaticavansi giorno e notte a fare biscotto. Tutti gli armaiuoli d'Utrecht non bastavano ad eseguire le commissioni di pistole ed archibugi. Tutti i sellai d'Amsterdam lavoravano indefessamente a fare arnesi. Sei mila marinai furono aggiunti al servizio della flotta. Si fece una leva di sette mila nuovi soldati. Veramente non potevano essere formalmente arruolati senza lo assenso della Federazione; ma erano bene ammaestrati e tenuti in tanta disciplina che potevano senza difficoltà ordinarsi a reggimenti dentro ventiquattro ore dopo ottenuto lo assenso. Tali preparamenti richiedevano pecunia annoverata: ma Guglielmo con rigida economia aveva accumulato per qualche grave occorrenza un tesoro di dugento cinquanta mila lire sterline. Al rimanente provvide lo zelo de' suoi partigiani. Oro in gran copia, o, come si disse, una somma non minore di cento mila ghinee gli fu mandata dall'Inghilterra. Gli Ugonotti, i quali avevano seco portato nello esilio molta quantità di metalli preziosi, di gran cuore gli prestarono tutto ciò che possedevano: imperciocchè ardentemente speravano, che, ove la impresa avesse esito prospero, sarebbe loro resa la patria, e temevano, che fallendo egli, non sarebbero nè anche sicuri nella patria adottiva(1095).
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