Non ispettava a lui prender cura dell'onore degli altri; nè i più rigidi casisti avevano giudicato illecito ad un generale lo invitare, giovarsi, e rimunerare i servigi de' disertori ch'ei non potesse spregiare(1098).
La lettera di Churchill fu recata da Sidney, la cui posizione in Inghilterra era divenuta pericolosa, e il quale, prese molte cautele a nascondere la sua traccia, era giunto in Olanda a mezzo agosto(1099). Verso il medesimo tempo Shrewsbury ed Eduardo Russell traversarono l'Oceano Germanico in un battello che avevano con grande segretezza noleggiato, e comparvero all'Aja. Shrewsbury recò seco dodici mila lire sterline, ch'aveva messe insieme ipotecando i suoi beni, e le pose nella banca d'Amsterdam(1100). Devonshire, Danby, e Lumley rimasero in Inghilterra, dove tolsero lo incarico di correre alle armi appena il Principe d'Orange ponesse piede nell'isola.
XXVI. Non v'è ragione a credere che in questa occorrenza Guglielmo ricevesse assicurazioni di sostegno dalla parte d'un uomo bene dai sopranotati diverso. La storia degl'intrighi di Sunderland è coperta da un buio che non è probabile venga mai diradato da nessuno scrittore: ma comunque sia impossibile scoprire intera la verità, egli è agevole notare alcune finzioni palpabilissime. I Giacomiti, per manifeste ragioni, affermarono che la rivoluzione del 1688 fu il resultamento d'una congiura tramata lungo tempo innanzi, e rappresentarono Sunderland come capo de' congiurati. Asserivano ch'egli, per eseguire il suo arcano disegno, aveva incitato il suo troppo fidente signore a dispensare dagli statuti, a creare un tribunale illegale, a confiscare gli averi de' sudditi, e ad imprigionare i padri della Chiesa Anglicana.
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