Il presidente, côlto di sorpresa, balbettò poche parole evasive; e la conferenza si sciolse. Nel medesimo tempo fu notificato agli Stati che Luigi aveva preso sotto la sua protezione il Cardinale Furstemburg e il Capitolo di Colonia(1112).
I deputati erano nella massima agitazione. Alcuni consigliavano indugio e cautela. Altri gridavano guerra. Fagel parlò con veementi parole della insolenza francese, e pregò i colleghi a non lasciarsi impaurire dalle minacce. Disse che la risposta più convenevole a cosiffatte comunicazioni era quella di accrescere maggiormente le forze di terra e di mare. Tosto fu spedito un corriere a richiamare Guglielmo da Minden, dove teneva un colloquio di somma importanza con lo Elettore di Brandenburgo.
XXIX. Ma non v'era ragione alcuna di timore. Giacomo correva da sè alla propria rovina, ed ogni sforzo fatto a fermarlo lo spingeva più rapidamente al proprio destino. Mentre il suo trono era consolidato, il suo popolo sommesso, il più ossequioso de' Parlamenti pronto a indovinarne i desiderii e compiacerlo, mentre le repubbliche e i potentati stranieri gareggiavano a tenerselo bene edificato, mentre stava solo in lui il divenire l'arbitro della Cristianità, egli s'era abbassato a farsi lo schiavo e il mercenario della Francia. E adesso mentre per una catena di delitti e di follie, s'era inimicato co' vicini, co' sudditi, co' soldati, co' marinai, co' figli suoi, ed altro rifugio non rimanevagli che la protezione della Francia, fu preso da uno accesso d'orgoglio, e deliberò di far pompa d'indipendenza agli occhi di tutto il mondo.
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