II; 55). Dall'altro canto, Reresby che era presente alla discussione, e Barillon che avrebbe dovuto sapere il vero, fanno credere che la proposta venisse dalla opposizione. I manoscritti Harleiano e Lansdowniano differiscono nella sola parola da cui dipende la questione. Sventuratamente, Bramston quel dì non era nella Camera. (Giacomo Van Leeuwen rammenta la proposta e lo squittinio di divisione, ma non aggiunge una parola che possa spargere la più piccola luce sulle condizioni de' partiti. Mi è forza confessare la mia impossibilità a dedurre con sicurezza alcuna conseguenza da' nomi de' questori Sir Giuseppe Williamson e Sir Francesco Russell per la maggioranza, Lord Ancram e Sir Enrico Goodricke per la minoranza. Mi parrebbe probabile che Lord Ancram si fosse posto dalla parte della Corte, e Sir Enrico Goodricke da quella della opposizione.
(596) Nell'originale "millione". [Nota per l'edizione elettronica Manuzio]
(597) Giornali de' Comuni, 16 novembre 1685; Ms. Harl 7187; Ms. Lans. 235.
(598) Giornali de' Comuni, 17, 18 novembre 1685.
(599) Giornali de' Comuni, 18 novembre 1685; Ms. Harl. 7187; Ms. Lans. 253; Burnet, I, 667.
(600) Lonsdale, Memorie. Burnet dice (I, 667) che nella Camera de' Comuni seguì un'acre discussione rispetto alle elezioni dopo l'imprigionamento di Coke. Ciò, quindi, dovette accadere il dì 19 di novembre; perocchè Coke fu condotto alla Torre il dì 18, e il dì 20 il Parlamento fu prorogato. La narrazione di Burnet è confermata dai Giornali de' Comuni, da cui si raccoglie che il dì 19 si discuteva di varie elezioni.
| |
Reresby Barillon Harleiano Lansdowniano Bramston Camera Giacomo Van Leeuwen Sir Giuseppe Williamson Sir Francesco Russell Lord Ancram Sir Enrico Goodricke Lord Ancram Corte Sir Enrico Goodricke Nota Manuzio Giornali Comuni Giornali Comuni Giornali Comuni Burnet Lonsdale Memorie Camera Comuni Coke Coke Torre Parlamento Burnet Giornali Comuni
|