Pagina (226/449)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Quando nel suo processo fu interrogato sopra i suoi compagni, disse ai suoi giudici ch'era stato poco prima in compagnia di ventiquattro predicatori, che quasi tutti erano venuti da Ginevra, e che il numero di quelli ch'erano pronti a seguirli, era così grande, che gl'inquisitori non avrebbero trovato tanta legna onde bruciarli(464).
      Lodovico Pasquali di Cuneo, nel Piemonte, prese un [318] tal gusto a Nizza, ove dimorava, per la dottrina evangelica, che lasciò l'esercito, per cui era stato educato, e andò a studiare a Losanna. Quando i Valdesi della Calabria ricorsero per i predicatori alla Chiesa italiana di Ginevra, Pasquali fu scelto all'uopo come eminentemente adatto all'officio. Pertanto, ottenuto il consenso di Camilla Guarini, giovane a coi avea data parola di matrimonio, partì in compagnia di Stefano Negrino. Al loro arrivo in Calabria, trovarono il paese in quello stato di agitazione, che abbiamo già descritto; e dopo aver travagliato per qualche tempo a tranquillare gli animi di quelle popolazioni, e confortargli nella persecuzione, furono entrambi arrestati ad istanza dell'inquisitore. A Negrino fu concesso di morir di fame nella prigione. Pasquali, dopo essere stato per otto mesi confinato a Cosenza, fu condotto a Napoli, e di là a Roma. I suoi patimenti furono terribili, e li sostenne tutti con la più straordinaria fortezza, e pazienza, come si rileva dalle sue lettere egualmente interessanti per i loro sentimenti, e pia unzione, le quali scrisse dalle sue prigioni al perseguitato gregge di Calabria, alla sua afflitta sposa, e alla Chiesa di Ginevra.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Istoria del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia nel secolo sedicesimo
di Thomas MacCrie
Tipogr. Lavagnino Genova
1858 pagine 449

   





Ginevra Pasquali Cuneo Piemonte Nizza Losanna Valdesi Calabria Chiesa Ginevra Pasquali Camilla Guarini Stefano Negrino Calabria Negrino Cosenza Napoli Roma Calabria Chiesa Ginevra