L'ultimo fu reputato uno de' più eleganti poeti latini in Italia; un mistero copre il modo, e la causa della sua morte. Si suppone, che morisse in prigione, in cui era stato posto da Paolo IV. (Ibid. p. 1182-1184. Conf. p. 387-389, e Roscoe, Vita di Leone X. vol. I, p. 76.)
(671) Racconta questa disputa al langravio di Hesse in una lettera (Opera, t. VII, p. 1-46. Zanchii Opera, t. III, Epist dedic. Conf. Malch. Adami Vitæ Ext Theolog., p. 149). Giovanni Stormio rettore dell'Accademia di Strasburgo, e celebre per l'eleganza del suo stile latino, scrisse una Filippica contro i nemici di Zanchi, cui Melchiorre Specier rispose in una lettera pubblicata da Schelhorn. In questa lettera dice: "Alterum caput criminationis tuæ, Zanchi, suavissimas tuas delicias, vitam tuam et animam tuam continet." (Ergœtzlichkeiten, t. III, p. 1136.) In una lettera a Bullinger, Sturmio loda la dottrina, la pietà, la gentilezza, e la condiscendenza di Zanchi (Zanchii Epist. lib. II, p. 287.)
(672) Tiraboschi VII 369.
(673) De Porta, II, 412-421.
(674) Thuani Hist. ad ann. 1590. Teissier, Éloges, t. IV, p. 99, 103. Melch. Adami Vitæ exter. Theolog., p. 148-153. Una vita di Zanchi del sig. conte cav. Giov. Batt. Gallizioli, patrizio bergamasco, fu stampata a Bergamo nel 1785 (Tiraboschi, VII, 369).
(675) Le sue opere furono riunite, e stampate in otto volumi in foglio a Ginevra nel 1613. Federico Silburgio celebre come autore di molte opere dotte, e come editore di molti classici Greci e Romani, stampati a Wechel, e Commelin, fu, per qualche tempo, servo di Zanchi, cui era debitore della sua educazione (Zanchi Epist. lib.
| |
Italia Paolo IV Ibid Roscoe Vita Leone X Racconta Hesse Opera Opera Epist Vitæ Ext Theolog Stormio Accademia Strasburgo Filippica Zanchi Melchiorre Specier Schelhorn Zanchi Erg Bullinger Sturmio Zanchi Zanchii Epist Tiraboschi VII De Porta Thuani Hist Vitæ Zanchi Bergamo Tiraboschi Ginevra Silburgio Greci Romani Wechel Commelin Zanchi Zanchi Epist
|