Pagina (70/221)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Vuolsi adunque che la prima e ultima fila d'ogni centuria sieno capidieci; il connestabole con la bandiera e con il suono stia nel mezzo della prima centuria degli scudi i centurioni in testa d'ogni centuria ordinati. Ordinati così, quando volessi che le picche venissono in sul fianco manco, voi gli avete a raddoppiare centuria per centuria dal fianco ritto, se volessi ch'elle venissero dal fianco ritto, voi le avete a raddoppiare dal manco. E così questa battaglia torna con le picche sopr'un fianco, con i capidieci da testa e da spalle, con i centurioni per testa e il connestabole nel mezzo. La quale forma tiene andando; ma, venendo il nimico e il tempo ch'ella voglia fare del fianco testa, non si ha se non a fare voltare il viso a tutti i soldati verso quel fianco dove sono le picche; e torna allora la battaglia con le file e con i capi in quel modo si è ordinata di sopra; perché da' centurioni in fuora tutti sono ne' luoghi loro, e i centurioni subito e sanza difficultà vi entrano. Ma quando ell'abbia, camminando per testa, a combattere a spalle, conviene ordinare le file in modo che, mettendole in battaglia, le picche vengano di dietro; e a fare questo non s'ha a tenere altro ordine
      se non che, dove, nello ordinare la battaglia, per l'ordinario ogni centuria ha cinque file di picche davanti, le abbia di dietro, e in tutte l'altre parti osservare l'ordine che io dissi prima.
      COSIMO Voi avete detto, se bene mi ricorda, che questo modo dello esercizio è per potere poi ridurre queste battaglie insieme in uno esercito, e che questa pratica serve a potere ordinarsi in quello.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Dell'arte della guerra
di Niccolò Machiavelli
pagine 221