Ma s'egli occorresse che questi quattrocento cinquanta fanti avessono a fare una fazione separata, come gli ordineresti?
FABRIZIO Dee, chi gli guida, allora giudicare dove egli vuole collocare le picche, e quivi porle. Il che non repugna in parte alcuna all'ordine soprascritto; perché, ancora che quello sia il modo che si osserva per fare la giornata insieme con l'altre battaglie, nondimeno non è regola che serve a tutti quegli modi nelli quali ti occorresse averti a maneggiare. Ma nel mostrarvi gli altri due modi, da me preposti, di ordinare le battaglie, sodisfarò ancora più alla domanda vostra; perché o e' non si usano mai, o e' si usano quando una battaglia è sola e non in compagnia dell'altre. E per venire al modo di ordinarla con due corna, dico che tu dèi ordinare le ottanta file a cinque per fila in questo modo: porre là in mezzo uno centurione, e, dopo lui, venticinque file che sieno di due picche in su la sinistra e di tre scudi in su la destra; e dopo le prime cinque, sieno posti nelle venti sequenti venti capidieci; tutti tra le picche e gli scudi, eccetto che quelli che portano le picche, i quali possono stare con le picche. Dopo queste venticinque file così ordinate si ponga un altro centurione: il quale abbia dietro a sé quindici file di scudi. Dopo questi il connestabole in mezzo del suono e della bandiera; il quale ancora abbia dietro a sé altre quindici file di scudi. Dopo queste si ponga il terzo centurione; e abbia dietro a sé venticinque file, in ognuna delle quali sieno tre scudi in su la sinistra e due picche in su la destra; e dopo le cinque prime file sieno venti capidieci posti tra le picche e gli scudi.
| |
Dee
|