Pagina (74/221)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Questi non gli vorresti voi descrivere ed esercitare?
      FABRIZIO Vorrei, e con diligenza grandissima. E le picche eserciterei almeno bandiera per bandiera, negli ordini delle battaglie, come gli altri; perché di questi io mi servirei più che delle battaglie ordinarie in tutte le fazioni particolari, come è fare scorte, predare, e simili cose. Ma i veliti gli eserciterei alle case sanza ridurli insieme; perché, sendo l'ufficio loro combattere rotti, non è necessario che convenghino con li altri negli esercizi comuni, perché assai sarebbe esercitargli bene negli esercizi particolari. Deonsi adunque, come in prima vi dissi né ora mi pare fatica replicarlo, fare esercitare i suoi uomini in queste battaglie, in modo che sappiano tenere le file, conoscere i luoghi loro, tornarvi subito quando o nimico o sito gli perturbi, perché, quando si sa fare questo, facilmente s'impara poi il luogo che ha a tenere una battaglia e quale sia l'ufficio suo negli eserciti. E quando uno principe o una republica durerà fatica e metterà diligenza in questi ordini e in queste esercitazioni, sempre avverrà che nel paese suo saranno buoni soldati; ed essi fieno superiori a' loro vicini e saranno quegli che daranno e non riceveranno le leggi dagli altri uomini. Ma, come io vi ho detto, il disordine nel quale si vive fa che si straccurano e non si istimano queste cose; e però gli eserciti nostri non son buoni; e se pure ci fusse o capi o membra naturalmente virtuosi, non la possono dimostrare.
      COSIMO Che carriaggi vorresti voi che avesse ciascuna di queste battaglie?


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Dell'arte della guerra
di Niccolò Machiavelli
pagine 221

   





Vorrei