Pagina (47/427)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Grandi sono stati i richiami e le strida dei popoli, ma lo sforzo del favore l'ha sostenuto. Si crede non sia per aver la terza conferma nella carica, ma che in quello scambio sia per darglisi quella di gran tesoriere, che vaca presentemente per la morte di milord Southampton, benché vi aspirino il vescovo di Londra, milord Ascheley e milord Hollis. Per ora viene amministrata da cinque commissari deputati dal re, che sono il generale milord Ascheley, il cavalier Tommaso Clifford, il cavalier Conventry e il cavalier Giovanni Duncombe, creatura intima di milord Arlington.
     
     
      <Milord Robertz.>
     
      Milord Giovanni Robertz, guardiano del sigillo privato, è uno di quegli uomini che s'è messo nel cuore di voler vedere quanto sa veramente campare un poltrone. La sua condizione è bassissima, venendo addirittura da un padre conciator di pelle, il quale, avendo con la sua arte rammassato di grandissim'oro, poté opportunamente sovvenire il re Giacomo in qualche suo bisogno, onde fu da lui per ricompensa fatto cavaliere e barone. Questo suo figlio, adunque, essendo divenuto cognato di Manchester, per esser le prime moglie dell'uno e dell'altro sorelle, ne' tempi delle rivoluzioni seguì sempre la sua fortuna, non in favore del re né del parlamento (benché fossero stati de' primi autori delle rivolte), ma formando un terzo partito, pronto ad accudire ai vantaggi dell'una e dell'altra parte, secondo il miglior riscontro che avessero trovato i loro interessi. Ritiratisi pertanto nella provincia di Cornovaglia, dove per la situazione de' loro beni sono essi, per così dire, i signori e vi hanno grandissimo seguito ed autorità, levarono quivi un piccolo corpo d'armata sotto il comando di Manchester (questo è l'istesso di quel di sopra) e la luogotenenza di esso Robertz, che non vedde mai faccia di nemico: e la sua gente fu in brevissimo tempo dispersa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Relazioni di viaggio in Inghilterra Francia e Svezia
di Lorenzo Magalotti
pagine 427

   





Southampton Londra Ascheley Hollis Ascheley Tommaso Clifford Conventry Giovanni Duncombe Arlington Milord Robertz Giovanni Robertz Giacomo Manchester Cornovaglia Manchester Robertz