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      Con tutto ciò, può tanto in lei l'attenzione di non pregiudicarsi alla figliolanza, che recusa spessissimo gli abbracciamenti del re, che dorme ogni notte con lei; e quando si dispone a riceverli, vi si prepara con dieta straordinaria, e nell'atto medesimo proccura di sfuggire tutte quelle delicatezze che altri ricerca per muovere con maggior veemenza il caldo della lussuria.
      Non è già per questo che manchino di quelli li quali la credon soggetta alle sue tenerezze, interpretando per effetto d'inclinazione amorosa tutte le dimostrazioni di cortesia e di familiarità ond'ella distingue da tutti gli altri milord Ossory, figliolo del duca d'Ormond. Questa opinione non è solamente ingiuriosa alla virtù della regina, ma anche al di lei buon gusto, non essendo questo cavaliere egualmente il caso per amante che per innocente amico, per una gran prencipessa, mentre, oltre all'esser piuttosto brutto, è anche ammogliato. Questo l'ho detto per non tacer nulla di quel che si dice: ma per farne altrettanto di quel che si crede, mi convien dire che non ci è nella corte, fra le persone di buon senso, che non creda questa una malignità e non confessi ed ammiri al più alto segno la savia moderazione di questa buona e virtuosa prencipessa.
      Il re non è così scrupoloso, ed è già nota per ogni parte d'Europa la sua lunga e continua pratica con madama di Castel Main. Costei è in un posto che non può occultare le sue pessime qualità. Ella nacque protestante ed ebbe infuso il puttanesimo per antico retaggio della sua linea materna.


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Relazioni di viaggio in Inghilterra Francia e Svezia
di Lorenzo Magalotti
pagine 427

   





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