Questo cavaliere nella seconda battaglia perdé un braccio, onde fu per ricompensa fatto cavaliere ed ebbe una compagnia nel reggimento del Monk. È giovane di trent'anni, non ha servito Cromuell ed è creatura del generale. Anche questo è uffiziale, si conta per flagofficer, alzando ancor egli il padiglione nel suo brulotto.
Il cavalier Genning, che comandava i brulotti quando gli Olandesi vennero a Chatham, è soldato di buona riputazione e creatura del duca.
Tra i capitani dei vascelli sono in buona considerazione: il cavalier Digby, figliolo secondogenito del conte di Bristol, d'anni venticinque. Il capitano Utber: questo al principio dell'ultime guerre era flagofficer, ma poi per l'età grave renunziò la carica. È di buona nascita e di gran reputazione nella marineria. Il capitano O'Brien, figliolo del conte d'Incequin, irlandese: è cattolico; in tutte le battaglie di quest'ultima guerra ha dimostrato coraggio grande e condotta. Il re gli vuol gran bene e lo riguarda come un soggetto da farsi un soldato grande. Questo anno doveva esser con la flotta. Il cavalier Cidney, giovane di 23 anni, nobile e ricco: con tutto che egli sia primogenito della sua casa, andò nel mare per acquistar credito e stima; il che riuscigli così bene che fu poi fatto capitano e creato cavaliere. Milord Bellamont, primo luogotenente del sovrano, giovane di 22 anni, che cerca di far sua fortuna coll'armi. È andato al presente alle Indie Occidentali con un reggimento d'infanteria. Quasi tutti gl'altri capitani sono soldati di fortuna.
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