d'un gallon ordinario, d'un merletto tutto d'argento, che congiugneal valor del parato la bizzarria dell'invenzione; il suo gabinetto
è un telo dommasco color di cedro come la camera, e un telo diraso pavonazzo con contrattagli di tela d'oro e d'argento che esce
dell'ordinario ed è vaghissimo. La camera e il letto della reginason di grossa grana bianca lattata, tutta ridotta a opera con un
ricamo a punta d'ago d'oro e d'argento e di fiori di seta al naturale.
Questi pochi esempi serviranno a V.S. per farle formare unconcetto, assai aggiustato al vero, della maniera di questi adornamenti,
che nel resto consistono in lustri di cristallo senza fine,
de' quali in un piccolo e galante teatro che v'è per le commediene ho contati fino a dieci, in altre stanze cinque, in molte tre,
e quasi in tutte l'altre uno, o di cristallo o d'argento, in grandiispecchi, altri ornati di cornici ed altri senza: ché sono quasi tutte
le porte finte, fatte per corrispondenza d'architettura, gli uscidelle quali son tutti di gran lastre di specchi commessi insieme,
che da lontano sembrano uno specchio solo. Le coperte delle tavole,
sgabelloni e seggiole accompagnano tutti i parati, sì come icordoni che sostengono i lustri e le gabbie; delle quali quattro
d'argento vaghissime ne sono nell'anticamera della regina, tramezzatecon cinque lustri di cristallo e attaccate a grandissime nappe
di nastri d'oro e d'argento, che accompagnano i lor cordoni, ancoressi simili a' colori del parato, che è di velluto rosso e di tela d'argento
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