questa sola cosa mediocre non sfiora punto il pregio di tant'altresì belle. V'è poi una sala, anch'ella ricchissima d'oro, ma negli
spazi dove anderebbe il parato è dipinta a olio. Intorno, su diversisgabelloni, vi son varie figure d'argento, e in specie i quattro
fiumi della fontana di piazza Navona, che al Bernino non dovettedispiacer punto il trovarvi. In mezzo vi è una spezie di altarino,
essendovi un braciere d'argento; sul braciere è un bacile e sulbacile è una gran profumiera.
15 maggio.
Oggi dopo desinare sono stato all'assemblea in casa di m.rJustel, dove ho trovato che discorrevano d'una nuova invenzione
trovata in Inghilterra dal cavaliere Roberto Morland, di cui trattandodei soggetti di quella corte parlerò più diffusamente a suo
tempo. Quest'invenzione l'avevo di già veduta a Londra e consistein una macchinetta d'argento, così piccola che si rinchiude in una
cassetta di sagrì minore d'una custodia da occhiali, nella qualecol girar certe ruote numerate si fanno speditamente e con sicurezza
una mano d'operazioni aritmetiche. Di poi s'è discorso dinuove senza alcuna particolarità degna di reflessione.
Vi ho bene imparato a conoscere un soggetto di qualche considerazione.
Questo è un certo m.r Salò, consigliere del parlamento,
il quale ha un fratello che ha l'istessa carica, e fra tutt'a duehanno di buonissime facultà. Egli è corto e grosso della persona,
storpiato quasi affatto dalla gotta, e rende in piccolo un pocod'aria al Palmieri. Il suo diletto sono stati gli studi delle belle
| |
Navona Bernino Inghilterra Roberto Morland Londra Salò Palmieri
|