Pagina (217/427)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      La chiesa del Tempio è d'architettura gotica e nulla ha disingolare, benché qualche franzese faccia gran caso di qualche
      schiribizzo che è nella pianta di essa. Il gran priore vi fabbricaadesso un palazzo tutto di pietra per sua abitazione, e successivamente
      per tutti quelli che saranno gran priori dopo di lui. L'edifizio
      è magnifico e comincia ad esser molto avanzato. Son duebotteghe dove si vendono, ma una è la principale: e sono in sustanza
      cristalli legati in argento, o bianchi o coloriti, altri in fibbieda scarpe, altri in fermezze, altri in vezzi, altri in pendenti, altri
      in anelli, altri in sustanza in tutto quel che si vuole; e l'uso diessi è tanto cominciato a domesticarsi, anche tra le persone di
      prima riga e in corte, che non si crederebbe: perché, in quantoalla vista, c'è troppo minor differenza dai veri che non è nel prezzo;
      e così molti se la passano con gran disinvoltura facendo moda egalanteria del risparmio. Ed io so che al battesimo del Delfino
      v'era tal cappello guarnito di diamanti che passava per centomilafranchi e non costava se non poche doble di nolo ai gioiellieri
      del Tempio.
     
      Siamo poi andati a veder la chiesa delle Figlie di Santa Maria,
      vicino alla Bastiglia. L'architettura è di Mansart architetto, ilmeno disistimato dal Bernino di quei che vivono presentemente
      a Parigi. La chiesa è assai piccola, e benché sia fatta con qualchebuon gusto e ragionevolmente adornata, in Italia non si considererebbe
      per nulla.
     
      Siamo poi entrati nella chiesa de' Celestini, che è di grandezza


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Relazioni di viaggio in Inghilterra Francia e Svezia
di Lorenzo Magalotti
pagine 427

   





Tempio Delfino Tempio Figlie Santa Maria Bastiglia Mansart Bernino Italia Celestini