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      conseguire: doversi sostenere la mediazione, né doversi deporrecosì facilmente un carattere che può conciliare stima e rispetto
      appresso tutte le potenze interessate in questa guerra, per gettarsiin un partito che non si sa di che condizione sia per divenire.
     
      Dall'altra parte il partito franzese non aveva alcuna ragioneche potesse agguagliare l'accennate, e forse la cosa si riduceva
      solo al punto dell'onore e dell'impegno, facendolo un interessepolitico del Regno quando che non può esser considerato per tale
      che da un privato. Accresceva però il vigore a queste deboli ragionil'ardore e l'inclinazione che ha il re alla guerra, a tal segno che
      gl'animi stavano sospesi considerando che fine potessero averele cose; pure alla fine il voto del re ha operato che queste truppe
      si mandino in Alemagna sotto il pretesto d'assicurarsi da' vicini.
      E non poco a ciò averà contribuito il gran cancelliere, il quale è
      molto avanzato nel credito appresso 'l re e, secondo l'apparenza,
      sempre più vi si stabilirà, ed a misura secondo che il re anderà
      assaporando il comando egli crescerà in stima. Il che è stato dalui ben preveduto, e l'ha fatto apparire nell'affaticarsi più d'ogn'altro
      a far dichiarare il re maggiore, nel quale maneggio si è fattoforte sull'esempio della regina Cristina, che uscì della minorità
      di diciotto anni, contro la disposizione delle leggi che vogliono checiò segua nell'età de' ventiquattro. Ci ha però fatto la sua parte
      la regina madre, alla quale rappresentarono il vantaggio d'averea depender piuttosto dal re suo figliuolo che da tutto il senato.


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Relazioni di viaggio in Inghilterra Francia e Svezia
di Lorenzo Magalotti
pagine 427

   





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