dell'erario regio. Fu proposto alla nobiltà che renunziandoal privilegio dell'esser franca da' tolli si contentasse d'aver la franchigia
per i propri contadini, il che gli sarebbe risultato (ancheservendosene senza fraude) in qualche utile, come appresso si
vedrà: onde la nobiltà accettò il partito. Sono i contadini delRegno di due sorti: Skattebund gl'uni, gl'altri detti Frelsebund.
I primi son quelli che hanno terre in proprio, le quali passanodi padre in figliolo: questi son obbligati a lavorare le terre del
re e dei nobili, mentre li sono stati assegnati diciotto giorni dell'anno,
cioè dodici con un cavallo e sei con un uomo, potendosianco sbrigare in un giorno, se vogliono, lavorando con sei uomini
e due cavalli; onde, essendo vicini alle terre d'un nobile, diversidi costoro che sono obbligati a lavorargli le terre si spartiscono
tra loro le faccende, concertando chi di seminare, chi di far laraccolta e chi d'aggiustare le terre. Questa sorte di contadini
hanno una tassa determinata, che pagano al re e che non può
augmentarsi; e questi son quelli che formano il quarto stato e perconseguenza hanno sessione nelle diete, e il loro abito è secondo
il disegno n. 9(24). I secondi, detti Frelsebund, son quelli che sonodel continuo al servizio d'un nobile, e devono lavorare per lui
tutto l'anno, e corrispondono a' nostri contadini poiché, oltrel'obbligo di lavorare le terre che son loro assegnate, devon far
tutto quello che bisogna in certo genere al padrone, come sarebbefar vetture, portar acque, e somiglianti, e il loro abito è come nei
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Skattebund Frelsebund Frelsebund
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