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      e bianche, ed il berretto bianco con un orlo nero, avere gl'artiglio unghie grandi tanto agli piedi quanto alle mani, essere pelosi
      intorno alle ginocchia, ed alcuni avere l'ali e volare all'intorno.
     
      Dentro Soderham ed i luoghi circonvicini non si discorre d'altroche di quello che si fa nella camera bianca, credendo di
      meritare in tal modo appresso gl'angeli d'Iddio. Vi fu però unborgomastro una volta, che mostrò di non aver paura di loro,
      poiché ad una brigata di ragazzi, i quali dicevano venir da luid'ordine degli angioli per denunziargli che non vendesse il tabacco
      così caro, rispose che andassero al diavolo: perché lo vendevail giusto prezzo, che non errava in questo, e che sapeva benissimo
      esser loro mandati da' lor parenti, che ne compravano assaissimo.
      Ma le donne di Soderham non furono sì accorte, perché, quandoricevettero il comandamento degl'angioli, che dovessero abbrucciare
      le loro berrette nuove, esse furono tanto buone che le buttaronosu 'l fuoco.
     
      Nella camera nera raccontano che vi si trovano molti di quelliche sono morti da pochi anni in qua: che si veggono molti nel
      Caldano, il quale è nella sala del banchetto ed arde con una fiammaturchina, pretendendosi quivi d'aver trovato il purgatorio e
      l'inferno. Per mantenere il popolo in fede e devozione degl'angioli,
      hanno da poco tempo in qua fatto credere a molta genteche un ragazzo della parrocchia di Norale abbia vomitato un
      serpente, che egli aveva inghiottito nel Sabat in pena d'avermangiato di quello che gl'angioli neri gl'avevano dato, contro la


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Relazioni di viaggio in Inghilterra Francia e Svezia
di Lorenzo Magalotti
pagine 427

   





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