per cabala da Axel Sparr. È uomo che sa, ha di molte notiziee dello studio, ma ruvidissimo, in concetto di tristo e che faccia
cattivi uffizi: si dice che non sappia durare in un'amicizia;
è impetuoso, infingardo, ed in lui finalmente alle occasioni non sitrova che mediocrità.
<Giovanni Gyllenstiern.>
Giovanni Gyllenstiern è buono svezzese: erudito, bravo,
regolato ed incorruttibile, di grande spettazione per il suo talento,
capace di trattare e governare gl'affari del re e d'abbandonarsitotalmente nel suo servizio; perciò fa gran figura al senato. Ha
viaggiato per tutto; è di età di 40 anni in circa, non ha mogliee solamente un fratel maggiore, che è un buonissimo uomo, e
forse troppo buono.
<Kanut Kureck.>
Kanut Kureck ha viaggiato e ne' viaggi ha speso tanto che,
indebitatosi con un'olandese, gli convenne sposarla. Ell'eravedova del van der Not: la sposò in Olanda e poi la condusse
qua. Fu messo in credito alla corte dal conte Axel Oxenstiern,
del quale era nipote; così fu impiegato e fatto marescial di cortedalla regina Maria, madre della regina Cristina, la quale morì
intorno a 22 anni sono, verso il qual tempo ancora morì il vecchioOxenstiern. Di poi fu fatto governatore di provincia, ed il re
Carlo morendo l'incluse nel numero di quei senatori i qualinominò nel suo testamento. In tutta questa fortuna avendo poca
roba, è stato costretto a vivere positivamente. Si dice che duranteil primo matrimonio egl'amasse assai freddamente la prima moglie,
che gl'avesse più affetto per questa d'oggi, la quale è di casa Bielckenstiern
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