È manifesto che l’opposito avverrà pe ’l freddo, militando contrariamente le stesse ragioni; e notisi che con la semplice compression della mano fatta in due delle ammaccature opposte, si vede strigner la capacità del vaso, senza che il sollevamento del liquore che segue immediatamente alla compressione possa in alcun modo attribuirsi a rarefazione operata dal calor delle carni, poiché tornandosi a comprimere con due pezzetti di ghiaccio tanto si solleva nella stessa forma.
L’uso del seguente strumento (86) può facilmente comprendersi dalla semplice figura, non essendo egli altro che una filiera d’acciaio forata con diverse misure di cerchi, per iscandagliar in essi i vari ricrescimenti che operano differenti gradi di calore, o nell’istesso o in diversi anelli conici di metallo.
NONA ESPERIENZA
PER FAR VEDERE CHE NON SOLAMENTE PER CALORE O PER INZUPPAMENTO D’UMIDO, MA PER FORZA DI PESO ANCORA SI PUÒ DILATARE UN VASO
S’adattarono due vasi di vetro, (87) uno porzion di cono e l’altro di piramide, negl’incastri d’una grossa tavola, e segnato esteriormente intorno a ciascuno di essi il segamento del piano di quella, si cavaron fuori. Indi tornativi a rimetter pieni d’argento vivo non v’entravano al segno di prima, secondo che la forza del peso gli distendeva.
ESPERIENZEINTORNO ALLA COMPRESSIONE
DELL’ACQUA
Ancorché non sempre per l’esperienza s’arrivi alla verità, ciò non avviene perché il primo concetto ideale dell’esperienza non sia molte volte proporzionato a conseguirla, ma può talora accadere dalle materiali sustanze e da’ corrottibili organi di cui è necessario valersi per porla in pratica; i quali, benché per loro stessi non possano contaminare la purità delle teoriche speculazioni, nondimeno per colpa della materia non sempre s’adattano a secondarle.
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