Un effetto assai singolare abbiamo osservato nei Diamanti. Di questi i gruppiti (come dicemmo) s’annoverano tra le gioie più ricche di potenza elettrica, ma le tavole son così deboli e fiacche in attrarre, che talora paiono affatto prive di virtù. Né pare ad alcuni che la loro superficie piana abbia che far nulla con quest’effetto, vedendosi che quando i Diamanti hanno fondo, avvegnaché smussati e spianati in su la ruota, attraggono molto bravamente; dove le tavole che non han fondo, quali sogliono essere i finimenti delle collane dette comunemente spere, quantunque grandissime sieno e si strofinino un pezzo e assai gagliardamente, non voglion tirare, o se pur tirano, ciò fanno con sì poco fiato, ch’e’ bisogna per così dire far loro toccar quel briciolo di carta o di paglia ch’e’ si vuol loro far tirare. Non v’è dubbio che alle volte se n’incontra di quelle che hanno un po’ di forza, ma di queste a noi per lo meno è riuscito trovarne radissime. Ce ne dette una volta una fra mano la quale, per molte prove che si facessero per più e più giorni, non fu mai possibile il farla tirare. In capo a un anno, volendosi far vedere a non so chi quest’effetto, si prese lo stesso anello dov’ell’era legata, e avendola anche assai leggiermente strofinata a’ panni come si suole, appena s’accostò a certa carta tagliuzzata, che tirò maravigliosamente; il qual effetto si tornò a veder più volte con stupore di tutti quelli che l’anno innanzi aveano tante volte proccurato in vano di farla tirare. Per lo contrario poi (come da principio s’è detto) i Diamanti gruppiti, cioè quelli che son lavorati in su la loro natural figura dell’ottaedro, rade volte falliscono o non mai.
| |
Diamanti Diamanti Diamanti
|