- In così dire, fece l'atto di chi vuole sgozzare.
- Misericordia, Signore, salvateci! - sclamò Maddalena singhiozzando.
Fuor di me a tanta cecità:
- Sciagurato,... gridai a questo punto! Non ti riconosco più per mio figlio.
- Ei non fiatò, e stette torvo con gli occhi al suolo.
Ed ecco arrivare il marito di Maddalena, già informato in parte della cosa. Volle conoscer subito la novità e i particolari. Quando ebbe sentito, volgendosi con faccia burbera a Sansone, gli disse con voce grossa:
- E vorresti, disgraziato che sei, vorresti cambiare un giorno di nozze in uno di lutto? Ne hai proprio l'intenzione? O non sai che mio cugino Bortolo finì in galera per avere scannato il nonno di Gemisto? Or tu, fuor di senno, non avresti ribrezzo a spargere il sangue d'un cristiano per avviarti alla forca? È questo che pensi? Che vuoi altro? Rispondi?
Atterriti, senza forza di parlare, s'attendeva una risposta; ma egli sempre torvo e muto....
Allora si fece avanti Rosalba con una faccia da far pietà ai sassi. Bianca come un lenzuolo, gli occhi velati di lagrime, lo guardò con tenerezza affannosa, e, con le mani giunte e frenando i singhiozzi, disse:
- E questo il bene che mi volete, Sansone? È egli vero che non date più ascolto ad alcuno? E siete voi, proprio voi, che mi diceste tante volte di non poter vivere senza di me? Voi!... O Sansone, se sapeste, se poteste solo immaginare quel che ho sofferto il tempo che stetti sospesa nel buio dell'abisso?... Un rumore lontano,... lontano, come d'un gran fiume rigonfio sotterra, arrivava a me; un'aria grave e calda mi toglieva il respiro, mille e mille punture acutissime mi tormentarono il capo,... e io a ogni istante lì per precipitare.
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La leggenda del Burando
Streghe folletti e apparizioni in Liguria
di Baccio Emanuele Maineri
Tipogr. Franceschini Firenze 1900
pagine 256 |
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