Di qui la scissione ed il tono aspro della polemica.
Vi sono quattro problemi che, secondo me, sono per gli anarchici di tutti i paesi i problemi massimi dell’ora presente:
1. Concorrere all’insurrezione con tutte le forze rivoluzionarie progressiste senza lasciarsi assorbire e dominare dai partiti più numerosi, più ricchi e meglio organizzati;
2. Utilizzare le organizzazioni operaie per la demolizione e la ricostruzione pur evitando i mali ed i pericoli del sindacalismo;
3. Assicurare l’alimentazione del popolo senza l’intervento di un potere centrale che, avendo il monopolio delle cose di prima necessità, diventerebbe il peggiore e più potente dei tiranni;
4. Provvedere all’armamento di tutta la popolazione: cosa indispensabile perchè se qualcuno (individuo, partito o classe) avesse il monopolio della forza armata, egli sarebbe in fin dei conti il dominatore di tutto e di tutti.
Il mio voto è che si lavori tutti alla soluzione – teorica e pratica – di questi problemi, senza escludere naturalmente gli altri cento problemi che altri potrà formulare.
Se potremo trovarci tutti d’accordo tanto meglio; e se no faccia ciascuno a suo modo tutto quello che può.
Il campo della lotta è immenso; c’è posto per tutte le buone volontà.
d. Il rovescio della medaglia: l'attendismo dei compagni spagnoli73
Roma, 9 giugno 1931
...In quanto alla corrispondenza dalla Spagna pare anche a me che quei compagni non si rendono un conto chiaro di quello che stanno facendo i governi di Madrid e di Barcellona, i quali, al pari d’ogni governo, cercano innanzi tutto di consolidarsi al potere appoggiandosi su vecchi e nuovi privilegi.
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Concorrere Utilizzare Assicurare Provvedere Spagna Madrid Barcellona
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