Ogni società autoritaria si mantiene per coazione. La società anarchica deve essere fondata sul libero accordo: in essa bisogna che gli uomini sentano vivamente ed accettino spontaneamente i doveri della vita sociale, e si sforzino di organizzare gl'interessi discordanti e di eliminare ogni motivo di lotta intestina; o almeno che, se conflitti si producono, essi non siano mai di tale importanza da provocare la costituzione di un potere moderatore, che col pretesto di garantire la giustizia a tutti, ridurrebbe tutti in servitù.
Ma se la minoranza non vuol cedere? dice MERLINO . E se la maggioranza vuol abusare della sua forza? domandiamo noi.
È chiaro che nell'un caso come nell'altro non v'è anarchia possibile.
Per esempio noi non vogliamo polizia. Ciò suppone naturalmente che noi pensiamo che le nostre donne, i nostri bimbi e noi stessi possiamo andar per le strade senza che nessuno ci molesti, o almeno che se qualcuno volesse abusar su di noi della sua forza superiore, troveremmo nei vicini e nei passanti più valida protezione che non in un corpo di polizia appositamente stipendiato.
Ma se invece delle bande di facinorosi van per le strade insultando e bastonando i più deboli di loro ed il pubblico assiste indifferente a tale spettacolo? Allora naturalmente i deboli e quelli che amano la propria tranquillità invocherebbero la istituzione della polizia, e questa non mancherebbe di costituirsi. Si potrebbe forse sostenere che, date quelle circostanze, la polizia sarebbe il minore dei mali; ma non si potrebbe certo dire che si sta in anarchia.
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Anarchismo e democrazia
Soluzione anarchica e soluzione democratica del problema della libertà in una società socialista
di Errico Malatesta - Francesco Saverio Merlino
pagine 122 |
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