E se la gente diventasse partigiana del governo assoluto? O se divenisse ogni giorno più indifferente alla propria libertà (je m'en foutise, dicono i francesi con una parola intraducibile) e incapace ad esercitarla?
Qui sta la questione. I miei contraddittori avrebbero dovuto esaminare il fatto da me rilevato e dimostrare che la propaganda reazionaria che si va facendo contro il sistema parlamentare, non costituisce un pericolo, perchè il popolo è pronto a fare la repubblica o l'anarchia.
Il Minuti ragiona così:
Il popolo è disgustato del sistema parlamentare. Facciamo la repubblica.
Bravo, e come farla se il popolo non si cura neppure di quella poca libertà che potrebbe avere in monarchia?
È proprio il caso di ricordare il detto di Maria Antonietta: Manca il pane: distribuite delle brioches.
Ma non sa il Minuti che con un po' d'energia questo popolo potrebbe ottenere in monarchia almeno nove decimi delle libertà che gli prometterebbe – e che non sa se gliele darebbe poi – la repubblica? Che un popolo risoluto, attivo, esperto nelle pubbliche agitazioni imporrebbe oggi al governo l'abolizione completa del domicilio coatto, il rispetto dei diritti di riunione e di associazione, il diritto di sciopero e molte altre cose?
Il Parlamento non è già che possa funzionare bene nel sistema attuale; purtroppo io credo che non possa neppure funzionare bene in una repubblica capitalistica, vale a dire dove ci fossero poveri e ricchi.
Ma il principio della sovranità del popolo, del diritto del popolo ad avere una volontà e a farla valere, lo si può e deve affermare fin d'ora, in tutti i modi, senza aspettare la proclamazione della repubblica.
| |
Anarchismo e democrazia
Soluzione anarchica e soluzione democratica del problema della libertà in una società socialista
di Errico Malatesta - Francesco Saverio Merlino
pagine 122 |
|
|
Minuti Maria Antonietta Manca Minuti Parlamento
|