Fur creduti stoltezza! E quel divinoPer ben sett'anni sospirar fu visto
Nella magion de' stolti; e fuggitivoAndar ramingo, povero, deserto
D'ogni umano soccorso, or sulle riveDell'Eridàno, or su' scoscesi monti
Delle patrie contrade, allor fu vistoIl cantor di Goffredo.
Oh, sola amicaLa Dea del canto gli sorrise, in tanta
Onda crescente di sventura; e piaGittò talvolta un fior mesto, ma caro,
Nel suo cammino. Ed ella stessa, è famaNello squallido carcere scendesse,
Racconsolando il travagliato spirtoColl'armonía dei numeri divini.
IN MORTE DI UNA DONZELLA(39)
IL fato ti ha rapita;
Ti se' da noi partitaSenza provar l'amore...
Povero fiore!
Forse mirasti in piantoStarti la Morte accanto;
Ché ignara del dolorVivevi ancor.
E veramente, quandoSi passò i dí sognando
Senza provar la sorte,
Trista è la morte.
Mentre scorrea la Peri
Pei floridi sentieri,
Mentre rideanle gli anni,
Le han tronchi i vanni.
Forse tra poco il voloLe avría tarpato il duolo;
Forse.... La pia morí;
Meglio cosí!
Pur, chi mirò una vitaDi speme ancor fiorita
Repente inaridir,
Senza un sospir?...
AD UN ANGELO
EPITALAMIO(40).
Le toujours des amants est donc une rèvèlation intérieure, une manifestation divine.... Malheur à quiconque profane cette formule sacrée! Il éteint la foi, la lumiére, la force et la vie dans son cœur....
E te del mondo il vortice,
O angelo d'amore,
Siccome l'aura un cantico,
Siccome l'onda un fiore,
Seco travolve. IndomitoUrge da fianco il fato
Questo dannato a vivere,
Questo a passar dannatoGran popol mortal
E quanto Dio raccolto
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Eridàno Goffredo Dea Morte Peri Dio
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