Viva anche gli altri re!
Al Campidoglio! il Popolo
Alzi la gran bandiera,
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Al Campidoglio! il cenereDei Padri andrem frugando;
Come trovammo il vindicePugnal di Bruto, il brando
Vi troverem di Mario.
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Al Campidoglio! i secoliCancellerem dell'onte:
Di quelle sacre ceneriCi spargerem la fronte,
E tornerem Romani:
Poi sui Lombardi pianiVendicheremo i forti
Inutilmente mortiPel re che gli vendé.
Viva l'Italia e il Popolo
E il Papa che va via!
Se andranno in compagnia,
Viva anche gli altri re
L'UL TIMO CANTO(82)
(A N. N.).
DEH, conforta il mio core, o tu che il puoi!
Deh, ch'io ti vegga anco una volta, e ch'ioDella vita e di me negli occhi tuoi
Beva l'oblío.
Il sospiro dell'anima secreta,
Che a te confido, ascolta: o cara, ascoltaIl sospiro del giovine poeta
L'ultima volta.
Come l'astro morente arde e balena,
Ferve l'anima mia rinvigoritaNel bacio della morte, e in ogni vena
Freme la vita.
E già il mio spirto questa stanca argillaLascia, qual fiamma il tizzo incenerito
Già si confonde la vital scintillaAll'Infinito;
O si dilegui nel gran nulla, o brilliD'eterna luce nella propria stella,
O in Dio, ai Cherubini si tranquilliFatta sorella.
Addio, per sempre addio,
Sogni d'amor, di gloria;
Addio mio suol natío;
Addio, diletta all'animaDel giovine cantor.
Vedi, nell'ore estreme,
Alla tua cara imagineAncor si turba e freme,
E a te gli estremi palpitiSerba morente il cor.
Alla cadente sera,
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