Pagina (149/446)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      PAOLO.
      Chi mi noma? Chi sei?
      TERESA.
      Teresa.
      PAOLO.
      È un nomeChe non m'è nuovo. Questo nome diedi
      Ne' miei delirii ad una fra le tanteLarve svanite; lo rammento.
      TERESA.
      Paolo!
      Non far pesar sulla mia testa tuttoDell'onta mia e del tuo sdegno il pondo.
      Troppo debil son io; nol sosterrei.
      Non imprecare a lei che amasti un giornoE or dalla colpa a te levare ardisce,
      Purificata nel dolor, lo sguardo.
      L'ultima volta la tua man distendiSulla mia fronte, e benedici a questo
      Tenero fiore che travolse il turbo:
      Mi benedici, e crederò che Dio
      M'abbia rimessi i miei peccati(116).
      PAOLO.
      (stende la mano sulla testa di Teresa inginocchiata).
      PANSA.(117)
      (fra sé)
      DunqueDio mi persegue? ho da morir dannato?
      PAOLO.
      Io ti perdono, ed or che la sventuraSpeme e desío m'inaridì nel core,
      Per te ho una prece sulle labbra ancora,
      Per te ancor levo la mia voce a Dio.
      Sparga ei d'incanto la tua vita, comeTu la mia prima giovinezza, e come,
      Se l'alma mia d'ogni sentir la possaEsausta non avesse, anco in quest'ora
      Suprema di dolor, tu doreresti.
      E dell'amor ch'io ti portai, ti legoPegno il tesor che solo ora mi resta;
      L'odio a' stranieri.
      (Le porge lo stile. Si sente aprir la porta;
      Paolo fa segno a Teresa di nasconderlo. Ellalo nasconde in seno).
      Mi comprendi?SCENA VII
     
      CARCERIERI, SGHERRI, e Detti
     
      CARCERIERE.
      È l'ora.
      PAOLO.
      Vengo.
      PANSA.
      (accostandosi a Teresa) Su te pesan, Teresa, i mieiPeccati. E sono molti, e molto grandi.
      (Cade il sipario; cambia scena)(118).
      PAOLO DA NOVI(119)
     
      ATTO SECONDO.
     
      La scena è sulla piazza di San Lorenzo.
     
      SCENA I.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Scritti editi ed inediti
di Goffredo Mameli
Tipogr. Istituto Sordomuti
1902 pagine 446

   





Dio Teresa Dio Teresa Detti Teresa Teresa Cade San Lorenzo