Pagina (161/446)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Fatal sorte guidollo a questi lidi?
      Oh, perché allor che primamente il vidi,
      Questo Gaston, cedere a sue lusinghe?
      Oh, perché allor non affogarmi il coreNell'amore d'un grande? Perché Dio
      L'animo invitto e la fermezza diedeProprio retaggio all'uomo, ed alla donna
      Tenero cuore, e vaga indole? L'uomo,
      La quercia immota al flagellar dei venti;
      Noi siam la rosa, che ad ogni aura piega,
      E i molli effluvii, e sé medesma affida.
      Gaston, purtroppo, io lo conosco un vile,
      E n'ho dolor, ma l'amo ancora!SCENA II.
     
      GASTONE e Detta.
     
      TERESA.
      AlfineGiungi, o Gastone! In tutto il giorno ancora
      Non ci siam visti (guarda all'oriuolo) ed è già l'ora quarta;
      E dal mattino all'ora quarta è lungo,
      Per il disío, e per l'amore il tempo.
      GASTONE.
      Escii prima dell'alba; avea un convegno....
      TERESA.
      Per affari di Stato?
      GASTONE.
      Sí. All'incontroDel nostro Sire poscia andai. Teresa,
      Tu non vi fosti... Giuro a Dio che un belloSpettacolo perdesti. Lunga fila
      Di donzelle vestite in bianchi veliE con in mano ramoscêi d'ulivo,
      Accolse il vincitor presso alle porte.
      Cinto dai primi cavalier di Francia
      E d'Italia, arrivò re Luigi: in segnoDi sua giusta vendetta avea tra mani
      Nudo lo stocco; ma placato alfineDall'umile pregar del popolo tutto,
      Nella guaína lo ripose, e al Duomo
      Andò, per render grazie a Dio, che aveaSterminati i ribelli.
      TERESA.
      Oh, io non amoSimili feste.
      GASTONE.
      Ebben, stasera un'altraPiú gradita ne avrai. Splendida danza
      Nel suo palagio Luigi Fieschi al Sire
      Prepara.
      TERESA.
      Oh, io non amo, ti ripeto,
      Simili feste.
      GASTONE.
      Oh, vi verrai, lo spero:


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Scritti editi ed inediti
di Goffredo Mameli
Tipogr. Istituto Sordomuti
1902 pagine 446

   





Gaston Dio Detta Gastone Stato Sire Dio Francia Italia Luigi Duomo Dio Luigi Fieschi Sire