(204) Le cinque giornate furono dal 18 al 22 marzo; Goffredo Mameli, come abbiamo veduto in principio, partí da Genova il 19 Marzo, e passava nel giorno seguente il confine.
(205) Rimanderei questa gita alla seconda metà del settembre, súbito dopo l'accademia a pro' di Venezia, dove Goffredo recitò l'ode Milano e Venezia. Si rammenta ancora da coetanei di Goffredo che egli nel porto di Ancona, a bordo della nave comandata da Giorgio Mameli, e nella camera di poppa, presenti alcuni ufficiali, recitasse al padre l'ode famosa che in alto luogo doveva essere spiaciuta non poco: onde si accrebbero le ire contro il valoroso contrammiraglio; ire alle quali egli andò poi serenamente incontro offrendo le sue dimissioni, in occasione del processo istituito contro parecchi marinai. Vedi nel proemio a pag. 49. [capitolo VI del proemio. Nota per l'edizione elettronica Manuzio]
(206) Della Accademia "a pro' di Venezia" fatta la sera del sabato 16 settembre 1848 nel teatro Carlo Felice, possiamo dar qui il rendiconto pubblicato dal Comitato ordinatore (presidente Giorgio Doria), togliendolo dalla Gazzetta di Genova del sabato 23 settembre di quell'anno:
1278 biglietti a L. 5 L. 6390
65 (Lobbione) a " 2.50 " 162. 50
27 Scanni a " 5 " 135
Bacile alla porta " 1516.13
Dono passato alla Commissione " 100
L. 8303.63
Spese " 248.40
Residuo L. 8055.23
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