Pagina (396/1187)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Restarono in potere degli Aragonesi vincitori trentatré galee nimiche. Il capitano genovese fuggì colle rimanenti; e tanto fu il desolamento della patita strage, che la spiaggia ligustica si riempié di lutto e di lamenti; non essendovi famiglia cui non toccasse il piagnere qualche vittima di quella infausta giornata. Onde i cittadini di Genova, vacillanti e minacciati di totale esterminio, non ebbero miglior deliberazione a prendere che di accomandarsi alla protezione dell'arcivescovo Giovanni Visconti, signore di Milano; il quale assunse allora il governo della repubblica, restandone spodestato il doge Giovanni di Valente [1009] . Non rimanendo pertanto agli Algheresi, dopo questa decisiva vittoria, veruna speranza di utile resistenza; e vedendo eglino esser loro tornata vana l'offerta fatta poco prima al doge di Genova di riconoscerlo per loro signore [1010] , si arrendevano agli Aragonesi ed aprivano le loro porte a don Bernardo di Cabrera. Il quale, entratovi collo stendardo reale spiegato e coll'esercito in ordinanza, occupava le fortificazioni; e gastigando severamente Fabiano Rosso dei Doria, commetteva il comando della terra al barone catalano Gisperto di Castellet [1011] .
      Mentre in Valenza si rendevano dal re solenni grazie a Dio per la sconfitta dei nemici esteriori, soprastava già più da vicino un nemico interno non meno da paventare, il giudice d'Arborea. Don Bernardo di Cabrera erasi forse più del dovere lasciato padroneggiare dalla sua buona ventura; e parendogli di poter usare della vittoria anche con chi non era vinto, chiamava al suo cospetto Mariano, affinché rendesse ragione del travagliare ch'ei facea insieme col fratello Giovanni, anche l'altro fratello Niccolò, ecclesiastico; ed acciò adempisse ad un tempo ai doveri trasandati di vassallo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia di Sardegna
di Giuseppe Manno
pagine 1187

   





Aragonesi Genova Giovanni Visconti Milano Giovanni Valente Algheresi Genova Aragonesi Bernardo Cabrera Fabiano Rosso Doria Gisperto Castellet Valenza Dio Arborea Bernardo Cabrera Mariano Giovanni Niccolò