[312] Vedi Cicerone, Epistulae, Ad familiares, cit., lib. III, epistola 6, nella quale egli mostra ad Appio Pulcro, suo precessore nel proconsolato di Cilicia, quanto abbia ricercato seco lui un abboccamento, e quanto Appio lo abbia scansato, in modo a lasciar trascorrere i trenta giorni prescritti, per quanto opina in quella lettera Cicerone, dalla legge Cornelia.
[313] Ulpiano Domizio, Digesto, De officio proconsulis, legge 4, par. 3, 4.
[314] Ulpiano Domizio, Digesto, De officio proconsulis, cit., legge 4, par. 5.
[315] Ulpiano Domizio, Digesto, De officio proconsulis, cit., legge 7, par. 1.
[316] Ulpiano Domizio Digesto, De officio proconsulis, cit., legge 4, par. 6. Uguali e più ampi provvedimenti e consigli contengonsi nel titolo intiero delle Pandette de officio praesidis; fra i quali è da notare l'avvertenza (Ulpiano Domizio, Digesto, cit., De officio praesidis, legge 19) di non ammettere a stretta famigliarità i provinciali, perché dice il giureconsulto Callistrato, da tali pratiche lo spregio deriva della dignità.
[317] Cornelio Tacito, Annales, cit., lib. III, 33, 34.
[318] C. Sigonio, De antiquo jure provinciarum libri duo, Venetiis, ex off. Ziletti, 1567, cap. 2, appendice. J. G. Heinecke, Antiquitatum romanorum, cit., cap. 4.
[319] Ulpiano Domizio, Digesto, De officio proconsulis, cit., legge 6, par. 3.
[320] Cicerone, Epistulae, Ad Atticum, cit., lib. V, epistola 14.
[321] J. G. Heinecke, Antiquitatum romanorum, cit., cap. 4 e Cicerone, Epistulae, Ad Quintum fratrem, cit., lib.
| |
Vedi Cicerone Epistulae Appio Pulcro Cilicia Appio Cicerone Cornelia Ulpiano Domizio Digesto Ulpiano Domizio Digesto Ulpiano Domizio Digesto Ulpiano Domizio Digesto Pandette Ulpiano Domizio Digesto Callistrato Cornelio Tacito Annales Sigonio Venetiis Heinecke Antiquitatum Ulpiano Domizio Digesto Cicerone Epistulae Ad Atticum Heinecke Antiquitatum Cicerone Epistulae Ad Quintum
|