[1709] Nella compilazione di tali progetti e nel dare i ragguagli scientifici su questa difficile materia ebbe la maggior parte un nazionale tanto più commendevole, quanto che i profondi ed aggiustati di lui studi erano frutto di sola naturale perspicacia ed inclinazione. Era questi il dottore Gemiliano Deidda, il quale promosso poscia a varie cariche e decorato della dignità equestre, governò per molti anni con somma diligenza la tesoreria generale del regno.
[1710] Il regio biglietto di tal incarico è del 12 settembre 1759. Ma cominciò il conte Bogino a trattar gli affari del regno infino dal tempo in cui, avendo il re ordinato che si discutessero in varii congressi avanti esso conte i progetti pel miglioramento delle cose pubbliche del regno raccolti dal viceré conte di Bricherasio nel suo ritorno a Torino, commise pure allo stesso ministro il carteggio relativo all'esecuzione de' medesimi progetti.
[1711] Regio editto del 13 marzo 1759, in Editti, Pregoni, cit., tit. 7, ord. 25.
[1712] Regio biglietto della stessa data.
[1713] Vedi breve apostolico di Clemente XIII Pastoralis officii, del 21 marzo 1759, in Editti, Pregoni, cit., tit. 1, ord. 1.
[1714] Vedi pp. 138-139.
[1715] Vedi il breve pontificio Paternae del 14 gennaio 1761 pubblicato con regio editto del 14 febbraio dello stesso anno, in Editti, Pregoni, cit., tit. 1, ord. 2.
[1716] Il tabacco di Sardegna fu per la prima volta nel ministero del conte Bogino cognito alle nazioni straniere; e le sollecitudini da lui adoperate furono tali, che gli amministratori delle gabelle di Milano e del duca di Parma tolsero per più anni grande quantità delle foglie della nicoziana sarda per le loro manifatture.
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