Quindi, anche per l'amore (concludeva egli) vi devono essere delle forze, che lo aiutano a vivere, che lo conservano, che gli concedono una insolita longevità.... Tutto sta a trovarle e a saperle adoperare sapientemente.
La sentimentale. Vorrei un po' sapere che cosa conserva l'amore.
Il psicologo. Per esempio la fedeltà dei due che si amano.
La sentimentale. Questo è un vero e proprio circolo vizioso. Se si serbano fedeli è perchè continuano ad amarsi, e allora non c'è bisogno di alcun antisettico.
Un'altra.... Il miglior conservatore dell'amore è la gelosia.
Un'altra (maliziosamente). No, è l'abilità di far sperar sempre e di non conceder mai.
La sentimentale. Davvero? Questo mezzo mi sembra il miglior modo per uccidere l'amore di morte violenta.
Un'altra. Credo che ciò non faccia grande onore al nostro sesso, ma l'ottimo degli antisettici in amore è la civetteria.
Un'altra. Bravissima! Soprattutto non lasciarsi veder mai spettinata o mal vestita.
Un'altra. E tener sempre alto il biscottino, che si vuol dare. Non avete veduto come i cagnolini si alzano sui piedi di dietro e stanno lungamente in una posizione incomodissima, quando si offre loro a quel modo un bocconcino ghiotto?
Quasi tutte le signore presenti a quel convegno avevano parlato: soltanto una, la più vecchia, aveva sempre taciuto.
Era vecchia, ma pretendeva ancora di esser giovane, e cogli artifizii della sarta, del profumiere e del tintore riusciva a lottare con qualche successo nelle penombre dei salotti mal illuminati.
Battè due o tre volte il ventaglio sul tavolino, quasi volesse chiamar l'attenzione di tutti su ciò che stava per dire: nè contenta di questo, aspettando il silenzio generale, si gargarizzò la gola con due o tre colpi di tosse, poi dall'alto esclamò:
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L'arte di prender marito
Per far seguito a "L'arte di prender moglie"
di Paolo Mantegazza
Editore Treves Milano 1894
pagine 127 |
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