Pagina (70/91)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      » Manzoni si è inspirato anche ai versi di Lucano che accenna ai casi di Mario, e paragona il suo fato a quello della grande città.
      (54) Pompeo, che vinto a Farsaglia da Cesare, si recò a chiedere protezione a Tolomeo Dionisio re d'Egitto, che lo fece assassinare. In questi versi e nei precedenti si nota l'imitazione della già citata canzone della Fortuna di Alessandro Guidi.
      (55) Catone, che in Utica abbandonò con libera risoluzione il mondo schiavo, temendo che la clemenza di Cesare non lo servasse in vita.
      (56) Quel forte, cioè Giunio Bruto che uccise Cesare.
      (57) Costei è Porcia, figlia di Catone, e moglie di Giunio Bruto, donna fortissima che aveva mostrato al marito d'esser degna di partecipare alla congiura contro Cesare, sopportando con eroica fermezza il dolore d'una ferita fattasi da sè stessa alla coscia per sperimentare le proprie forze ed il proprio coraggio.
      (58) Anche nella Superstizione, scritta quattro anni prima del Trionfo della Libertà, Monti presta a Bruto primo la parola per raccomandare a Napoleone «la figlia di Quirino
      (59) Dante aveva detto: «In vesta di pastor lupi rapaci (Paradiso, 27), e Monti nel Fanatismo con versi più simiglianti
      «Pastor fur essi, o lupi veramenteDel pelo avvolti che l'agnello ammanta?»
      (60) Abena: latinismo in cui il significato morale completa il materiale. Letteralmente sarebbe briglia o legaccio: metaforicamente la usarono Virgilio, Cicerone ed altri autori per significare maneggio e governo. Quindi s'intende: «finché strinse le redini dell'impero colui che ecc.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Del trionfo della libertà
di Alessandro Manzoni
Editore Sonzogno Milano
1882 pagine 91

   





Lucano Mario Pompeo Farsaglia Cesare Tolomeo Dionisio Egitto Fortuna Alessandro Guidi Catone Utica Cesare Giunio Bruto Cesare Costei Porcia Catone Giunio Bruto Cesare Superstizione Trionfo Libertà Monti Bruto Napoleone Quirino Dante Paradiso Monti Fanatismo Abena Virgilio Cicerone