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      No no bisognerebbe mettere in salvo questa povera colomba e mettere un freno a quel birbante. Il fatto è chiaro: la legge c'è; e la giustizia,... quando fosse stimolata. Eh qui non facciamo niente: costui gli spaventa tutti: toccare Don Rodrigo, già! per amor di Dio! chi l'oserebbe? Ma il mondo poi non finisce qui: costui fa il tiranno spaventa questi poveri foresi che lo credono più potente che non è! E il cordone di San Francesco ha legate altre spade che quella di costui: se potessi mettere in moto le mie barbe a Milano... E intanto? e poi? e poi? E chi sa se non sarei contraddetto da alcuni dei nostri? costui fa il protettore dei cappuccini, l'amico del convento: e i suoi bravi si sono ricoverati talvolta da noi... e chi sa come si rappresenterebbe la cosa? e quando si vedesse che si tratta di soccorrere una povera figlia che non può compensare con altrettanta protezione! Ah! se fosse una gran signora! Ma se fosse una gran signora non sarebbe in questo caso. Oh poveretti noi! Oh che tempi! Quando iocredeva che facendomi cappuccino sarei fuori di questo mondo infame! Eh non se ne va fuori che quando si muore. E fare un tentativo presso Don Rodrigo? Ehn! che cosa varranno le parole d'un povero frate su quel diavolo in carne? Eppure non c'è altro da fare. Chi sa che adoperando preghiere, qualche minaccia lontana: fargli sentire che c'è qualcheduno che sa quel che si può fare contra uno scellerato soperchiatore? Forse non sarà che un infame cappriccio venutogli dall'aver tanto fatto impunemente: e quando vedrà che l'affare può diventar serio.


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Fermo e Lucia
di Alessandro Manzoni
pagine 802

   





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