Pagina (385/496)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Doversi dunque ritenere come nullo e non avvenuto quel trattato giā prima conchiuso fra il generale Buonaparte e il governo pontificio; e se la Francia s'impadronė in seguito delle Legazioni, ciō avvenne per un abuso riprovevole di potenza e di eventi usati a suo pro, nč potersi ora tali province mettere in un fascio con l'altre conquiste fatte da loro sopra la Francia, ma doversi meglio restituire al legittimo padrone, che č la santa Sede, e per lei al papa.
      Passando dipoi il cardinal Consalvi a ragionare di Avignone e del contado Venesino, asseriva che, avendo la rivoluzione francese eccessiva in tutto invase quelle province legittimamente possedute dalla santa Sede, ed un tempo comperate col denaro di papa Clemente VI; avendo ora il trattato di Parigi assicurato il pieno possesso di quelle medesime terre alla Francia, senza ragioni plausibili e senza i debiti compensi a Roma, sentivasi in obbligo il santo Padre, ed in suo nome il cardinale, di solennemente protestare. Nč qui aver termine il corso delle ingiustizie dai principi confederati, se non manifestamente provocate, almeno tacitamente consentite, ad aggravio della corte romana. Che dire infatti della Marca di Ancona da pių mesi occupata e amministrata dai Napolitani? Inutile il mostrare la esorbitanza di un tale procedimento da parte del sovrano di Napoli, la quale chiaramente si appalesa da sč. Essere questa provincia, cosė come le altre, proprietā esclusiva della santa Sede; ed anche volendosi risguardare siccome passeggiero il provvedimento di una tale occupazione, essa nondimeno arreca notabile pregiudizio agli interessi di Roma, perchč priva il pontificio erario delle sue entrate, ed aggrava immeritamente quei sudditi di spese straordinarie per le esigenze della soldatesca: quindi il papa dimandarne la immediata restituzione.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

-Storia d'Italia continuata da quella del Botta dall'anno 1814 al 1834
Parte prima 1814-22
di Giuseppe Martini
Tipogr. Elvetica Torino
1850-1852 pagine 496

   





Buonaparte Francia Legazioni Francia Sede Consalvi Avignone Venesino Sede Clemente VI Parigi Francia Roma Padre Marca Ancona Napolitani Napoli Sede Roma