- Pensa ad abolire la costituzione siciliana, e modi usati da lui - Editti degli 8 e 11 dicembre dell'anno 1816. - L'Austria e l'Inghilterra lo confortano a distruggere quello statuto. - Gli danno favore alcuni fra gli stessi Siciliani. - Arti inique di sir Guglielmo A' Court. - Proteste e lamenti inutili dei Siciliani. - Lord Castlereagh fa complimentare Ferdinando per l'abolita costituzione di Sicilia. - Dissidii tra il re Ferdinando di Napoli e il papa per cause religiose. - Scrittura del pontefice al re, e risposta di lui. - La contesa dapprima s'inasprisce, poi il re la risolve in favore di Roma. - Concordato dell'anno 1818 fra Roma e Napoli. - Condizioni del concordato molto vantaggiose all'autorità ecclesiastica. - Danni che ne risultano. - Incominciano gli ecclesiastici ad usare la loro vittoria. - Tremuoti nella Sicilia, nelle Calabrie e nella Liguria
LIBRO SETTIMO. - Ristorazione del governo pontificio. - Stranezze del prelato Rivarola. - Arrivo di Pio VII in Roma, e feste che gli si fanno. - Condizioni antiche e moderne del papato, e come abbia peggiorato dalla prima sua istituzione. - Perchè vuole il congresso di Vienna farlo risorgere nella opinione del mondo. - Il papa dimanda il ricuperamento di tutti i suoi Stati. - Trattative in proposito. - Il cardinale Consalvi pensa a riordinare lo Stato, ed in qual modo. - Antiche prerogative dei cardinali. - Consalvi vuole la centralizzazione del potere, e perchè. - Opposizioni che gli si fanno. - Carattere di Pio VII e del cardinale Consalvi, suo primo ministro.
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