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      I Municipii anch'essi non restano dallo stimolare la caritą cittadina, incoraggiano le pie Fondazioni, concedono aree gratuite. Si ode tratto tratto che migliaja di sterline sono state raccolte per un Ospizio od un Asilo. I nomi pił cospicui figurano nelle liste, un qualche Principe Reale degna presedere, con la cazzuola d'argento in pugno, qualche inaugurazione solenne. Il domani, una descrizione della cerimonia riempie i giornali, e ribocca tutta quanta di nomi e di titoli. Poscia il silenzio sottentra, la caritą ufficiale scomparisce dalla scena: settimane, mesi trascorrono, e la puerizia e l'adolescenza in cenci non fanno di sč meno frequente nč meno spaventosa mostra che per lo addietro.»
      Un particolare poi che aggrava questo aspetto dalla miseria raminga in mezzo alle dovizie e agli orpelli della civiltą, e che dą ai poveri di Londra qualcosa di singolarmente triste agli occhi ed al cuore, in confronto coi poveri del continente, č il loro costume di coprirsi, non di rozzi panni loro proprii, ma d'abiti smessi, sgualciti, logori, frusti, che hanno appartenuto a gente pił agiata, e a mano a mano, attraverso tutte le vicissitudini della fortuna, son venuti gił gił scendendo fino all'ultima abbiezione del trivio.
      «Cappelli a cilindro sfondati, abiti neri a coda di rondine - dice con la sua solita evidenza plastica il Gautier - portati spesso senza camicia, e abbottonati sulla nuda pelle; cappellini da signora senza pił forma nč colore, stazzonati, sbertucciati, bitorzoluti, ma ancora cappellini; vesti e mantiglie slavate, sfilacciate, squarciate, ma ancora vesti a scollo e a balzane, ancora mantiglie a falbalą ed a crespi, sovra braccia e sovra gambe ignude.


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L'odissea della donna
di Tullo Massarani
Editore Forzani Roma
1907 pagine 356

   





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