Così voi non vi appoggiate sopra alcun dei partiti che dividono la nazione, nè sopra i tristi che speculano sul re tiranno, nè sui buoni che invocano il re cittadino. Così voi vi inimicate il Tedesco senza riconciliarvi l'Italiano. Così voi mostrate che non avete nè l'energia del delitto, nè la coscienza della virtù.
Sire! non basta: voi differite forse di alcuni momenti la vostra ruina, ma la fate più certa, isolandovi.
E vi conviene, seguendo cotesta via, conciliare a un tempo colla illimitata potenza del trono i diritti del popolo e le pretese dell'aristocrazia, perchè voi avete bisogno del concorso di tutte le volontà, e un solo de' grandi elementi sociali non può mancarvi all'impresa, che non vi si attraversi nemico. Vi conviene trovar mezzo di far rivivere la confidenza nei governati senza dar pegni di stabilità. Vi conviene procedere per mezzo a minuzie infinite, a interminabili particolari, a ostacoli speciali e di mille generi senza poter ricorrere a regole generali, e pur costretto a spendervi tanta somma di attenzione e di forze, che basterebbe a gettar le basi d'un edifizio immortale. Vi conviene far guerra minuta, eterna, individuale, a molti abusi introdotti nelle amministrazioni, e nei modi governativi, e rinascenti sempre sotto altre forme, senza troncarli tutti, e d'un colpo, alla sorgente. Vi conviene illudere i popoli a stimarsi liberi senza fondar libertà, far sentire gli effetti senza dar vigore di legge alle cause, sciogliere insomma il problema difficile di appoggiarsi sovra tutte quante le molle sociali, di giovarsi d'ognuna d'esse, di concentrarle a uno scopo senza che alcuna preponderi un sol momento sull'altra, senza che alcuna acquisti attività per sè stessa, e coscienza di attività.
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Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano pagine 1484 |
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Tedesco Italiano
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