E finchè l'ira dei Governi non fu convertita in furore, affidavamo ad essi gli involti, contentandoci di scrivere sull'involto destinato per Genova, un indirizzo di casa commerciale non sospetta in Livorno, su quello che spettava a Livorno un indirizzo di Civitavecchia e via così: sottratto in questo modo l'involto alla giurisdizione doganale e poliziesca del primo punto toccato, l'involto serbavasi dall'affratellato sul battello, finchè i nostri, avvertiti, non si recavano a bordo dove si ripartivano le stampe celandole intorno alla persona. Ma quando, svegliata l'attenzione, crebbe la vigilanza e furono assegnate ricompense a chi sequestrasse, e pronunziato minacce tremendo agli introduttori - quando la guerra inferocì per modo che Carlo Alberto, con editti firmati dai ministri Caccia, Pensa, Barbaroux, Lascaréne, intimò a chi non denunzierebbe , due anni di prigione e una ammenda, promettendo al delatore metà della somma e il segreto - cominciò fra noi e i governucci d'Italia un duello che ci costava sudori e spese, ma che proseguimmo con buona ventura. Mandammo i fascicoli dentro barili di pietra pomice, poi nel centro di botti di pece intorno alle quali lavoravamo, in un magazzinuccio affittato, la notte: le botti, dieci o dodici, si spedivano numerate per mezzo d'agenti commerciali ignari a commissionarî egualmente ignari nei luoghi diversi, dove taluno dei nostri avvertito dell'arrivo, si presentava a mercanteggiare la botte che indicava col numero il contenuto. Cito un solo dei molti ripieghi che andavamo ideando.
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Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano pagine 1484 |
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