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      Oggi ricopre l'Europa: quel raggio è fatto sole d'incivilimento; nè v'è Giosuè che possa arrestarlo. - Dacchè la umanità fece atto d'attività in un angolo della Grecia, ogni periodo storico, ogni secolo rivelò l'azione dei due principî sui quali s'appoggia la nostra religione.
      L'umanità camminò sulla via del Progresso.
      Ogni grado di progresso fu conquistato coll'associazione; e, reciprocamente, nessun grado di progresso fu conquistato che non aprisse una via, o un vantaggio all'associazione dei popoli.
      Oggi le teoriche del progresso indefinito e dell'associazione Europea, un tempo retaggio dei pochi che il volgo dei dotti battezzava utopisti, son fatte credenze pressochè popolari in Francia, dove le delusioni e le colpe non sono tante ancora da toglierle l'iniziativa dell'incivilimento Europeo. Dacchè Cristo cacciò una base d'associazione, bandendo agli uomini il principio dell'eguaglianza, senza la quale non v'è associazione possibile; dacchè la stampa creò un vincolo universale e concesse a quanti sentivano dentro la consecrazione a una missione di sviluppo sociale, di coordinare i loro sforzi individuali, di stampare una grande unità morale in tutti gli elementi materiali che avevano alle mani, la tendenza all'associazione, l'anelito alla fratellanza Europea crebbe evidentemente, e senz'arrestarsi. La rivoluzione francese l'eresse in legge, in principio politico. Napoleone l'ajutò, forse senza volerlo, colla conquista, e sacrando col battesimo di sangue tutte le genti, sulle quali passeggiò colla spada nella destra, e un codice - qualunque pur fosse - nella sinistra.


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Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano
pagine 1484

   





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