Potreste voi balzar di trono Iddio? Cancellare il diritto? Abolire il tempo? Perchč, sin che splenda lume di veritā dall'alto alle menti, e la idea del diritto alberghi nel cuore dell'uomo e tempo sia dato agli eventi, nč vero o falso imperatore, nč zio privilegiato di genio, nč satanicamente astuto nipote, possono nel secolo XIX sostituire il proprio egoismo allo inoltrarsi provvidenziale dell'umanitā; nč puō un individuo, per quanto sostenuto da bajonette e da preti, farsi innanzi e dire: "io sono la mente irresponsabile, maggiore d'ogni esame, di 35 000 000 di uomini", senza condannarsi a cadere, esempio agli oppressori, insegnamento profondo agli oppressi. Dopo il passo del Rubicone č il vindice pugnale di Bruto: dopo le Tuileries, Sant'Elena: e, nell'intervallo, una breve, irrequieta, esosa vicenda di paure e di rimorsi: indi la storia, la coscienza universale del genere umano, che infama in eterno il tiranno. Č legge; legge certa, ineluttabile. Voi avete trafficato sul vizio e sulla debolezza; fatto assegnamento sul terrore e sulla codardia: misurato, con l'occhio penetrante del gran Dissolvitore, la scorza delle corruttele, in che il materialismo del primo impero, quindici anni di gesuitica opposizione monarchica, l'egoismo posto sul trono durante il regno di Luigi Filippo, e i sogni anarchici di un socialismo settario, avvilupparono il core de' vostri concittadini, e diceste a voi stesso: son miei. Dimenticaste che, sotto la melmosa superficie, rimaneva non doma, non tocca, la nobile e solida madre-terra di Francia, la terra che dič vita a Giovanna d'Arco, e agli uomini giganti della Rivoluzione.
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Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano pagine 1484 |
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