Ogni agitazione, che sorgesse tendente all'abolizione del Giuramento o d'altra qualunque esclusiva guarentigia monarchica, dovrebbe essere secondata.
E mentre l'ajuto dato a tutte le agitazioni miranti a chiarire la radicale opposizione esistente fra la monarchia e il progresso libero della Nazione creerebbe presto o tardi l'opportunità all'Azione popolare, unica via per la quale può risolversi il problema vitale, il lavoro ordinato dei nostri dovrebbe rafforzarsi e preparare più sempre l'elemento destinato ad afferrare quella opportunità inevitabile.
L'Alleanza Repubblicana deve tendere a moltiplicare i suoi nuclei - ad ajutare la stampa repubblicana e diffonderla nell'Esercito - ad affratellarsi più sempre colle Associazioni Operaje - ad evangelizzare, contro le calunnie e le stolte paure, ciò che la Repubblica è e ciò che non è - a educare i suoi a rinnegare il pregiudizio monarchico, che limita la possibilità di una iniziativa a tre o quattro città principali, e peggio, all'azione d'uno o d'altro individuo qualunque ei siasi - ad avvezzarli a sentire che se la disciplina è virtù essenziale d'ogni ordinamento finchè l'opportunità(312)) non è sorta, l'osare è virtù suprema di popolo quando è sorta, e mezzo sicuro di trascinare i capi che tentennano soltanto perchè diffidano - e a dirigere, senza inutili e funeste congiure, un assiduo apostolato di principî fra le file dell'Esercito Nazionale, dove abbonda più che generalmente non è creduto l'elemento italiano, ove aumentano ad ogni ora le cagioni del malcontento, ed è vivamente sentito il disonore che paci vergognose e guerre tradite hanno versato sulla bandiera.
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Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano pagine 1484 |
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