L'ASSOCIAZIONE, concetto fondamentale dell'epoca nuova, avrà ricevuto dal vostro elemento la prima solenne consecrazione. E l'esempio gioverà a tutto quanto il paese.
Se questo è, com'io credo, il vostro fine principale nel riunirvi a Congresso, il metodo da seguirsi nelle vostre deliberazioni è chiaro.
Verificati attentamente i mandati, che devono esclusivamente esser dati da società d'operaî, gittatevi risolutamente a quel fine, e non tollerate che altri vi svii sollevando incidenti e affacciando proposte e questioni estranee. Alcuni fra voi formulino un ordine del giorno progressivo che escluda, finchè il fine non sia raggiunto, ogni discussione intorno a dottrine religiose, politiche o sociali che un Congresso oggi non può decidere se non con dichiarazioni avventate e ridicole per impotenza. Raggiunto il fine, compìto l'ordinamento interno della classe vostra, discuterete, se avrete tempo, ciò che vorrete. Dove no, commetterete allo studio dell'autorità centrale le proposte che vi parranno importanti. Ma non v'allontanate prima dal segno. Questa vostra è manifestazione, oltre ogni altra anteriore, solenne. Il paese guarda in voi trepido, attento, severo. Se troverà nel vostro, come in altri congressi tenuti fuori d'Italia, sobbollìo, tempesta di pareri diversi, d'avventatezze non frenate, di lunghe parole inutili su questioni vitali e superficialmente trattate dall'ira non repressa di pochi, giudicherà voi tutti inesperti e malavveduti e prematuro il sorgere del vostro elemento.
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Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano pagine 1484 |
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