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      Perchè dunque scegliere quella bandiera? Perchè crearci nemici senza un'ombra d'utile? E perchè accettare una bandiera che copre errori e immoralità innegabili? Contentiamoci d'essere Partito repubblicano nazionale nel punto di mossa, europeo nel fine.
      Questione Garibaldi:
      Da dove parte il dualismo?
      Io non ho mai assalito Garibaldi.
      Non ho risposto ai suoi assalti.
      Anche oggi sono pronto di stringere qualunque patto con lui.
      Ma questo patto, questa concordia, non può aver luogo che con un programma. E questo programma non può essere che il repubblicano.
      Garibaldi non lo ha mai apertamente dichiarato.
      Garibaldi non ha bisogno, se non vuole, di stringere la mano a me o ad altri. Ma Garibaldi deve dire agli Italiani: "Tra venti giorni o vent'anni, voi non avrete salute che dalla Repubblica." Allora il paese saprà che siamo uniti. Una occasione sorgerà. Prepariamoci a coglierla con un lavoro pratico unito. Quanto al ripartirci con lui l'azione, pochi giorni, sòrta la circostanza, basteranno.
      Ottenete questo da lui. Lasciate di dirvi affigliati dell'Internazionale. Trattiamo con rispetto filosofico la questione religiosa. Il dissidio sparirà in breve tempo.
      Scrivo faticosamente. Cercate intendermi e ridite ai vostri amici. Abbiatemi vostro
     
      GIUSEPPE MAZZINI.
     
      Lugano, 10 gennaio 1872.
     
      FINE.
     
     
     
     
      INDICE
     
      PrefazioneCenni e documenti intorno all'insurrezione lombarda e alla guerra regia del 1848
      I. - Tendenze nazionali. - Motivi della guerra regia. - Documenti governativiII. - Esigenze e conseguenze funeste della guerra regia.


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Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano
pagine 1484

   





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