Pagina (1463/1484)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Le dichiarazioni di Diritti che tutte le Costituzioni s'ostinano a ricopiare servilmente dai Francesi non esprimevano se non quelle d'un'Epoca, compendiata - ed è gloria immortale per essa - dalla Francia, che avea per fine l'individuo e non accennava se non a mezzo il problema.
      (109) Accenno appena come spazio e tempo or concedono: ma questa dell'Educazione Nazionale è questione vitale, frantesa finora dai più, e merita un lavoro speciale ch'io tenterò in seguito. La teorica invalsa nelle nostre file della libertà d'insegnamento e non altro, fu grido di guerra giusto e utile contro un monopolio d'educazione fidato ad Autorità rappresentanti il principio feudale e cattolico avverso da lungo al Progresso e incapace di dirigere le manifestazioni della vita nell'individuo e nell'Umanità. E anch'oggi dovunque importa rovesciare quella falsa autorità e riconquistare alla società il diritto di fondarne un'altra che sia espressione dell'Epoca nuova, noi ci appiglieremo a quel grido. Ma ordinata la Nazione a libera vita sotto l'ispirazione d'una fede che abbia a propria insegna la parola PROGRESSO, il problema è mutato. La Nazione è un insieme di principî, di credenze e d'aspirazioni verso un fine comune accettato come base di fratellanza dalla immensa maggioranza dei cittadini. Concedere a ogni cittadino il diritto di comunicare agli altri il proprio programma e contendere alla Nazione il dovere di trasmettere il suo è contradizione inintelligibile in chi vuole l'Unità Nazionale, ridicola in chi sancisce unità di monete, pesi e misure per tutti.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Scritti
Politica ed Economia
di Giuseppe Mazzini
Editore Sonzogno Milano
pagine 1484

   





Diritti Costituzioni Francesi Epoca Francia Accenno Educazione Nazionale Autorità Progresso Umanità Epoca Nazione Nazione Nazione Unità Nazionale