Le cose in Calabria sono o disperse o paralizzate. A noi però . . . . . . . E questo è il caso unico per cui può essere importantissimo un atto, ancorchè limitato di mezzi, a ridare andamento sotto una nuova impressione alle cose sopite sul punto che dite o su d'altro, ma il numero a tale effetto non può in tal caso neppure restringersi oltre il completo delle nostre precedenti intelligenze. - La delusione inaspettata che mi portò la tua lettera, rovesciando a un tratto ogni nostro accordo, mi ha ben fortemente sorpreso; nè io credeva più possibile tra voi il ritorno alla stessa natura d'illusioni che hanno già fatalmente influito sulla divergenza di mezzi che non dimandavano se non un po' di calma per essere calcolati e attivati a tempo e con efficacia. Non credeva possibile che l'incontro d'un individuo, l'accidente d'una barca, e il discorso d'un capitano senza garanzia alcuna, senza mandato, potessero bastare a porvi totalmente sul nuovo, cangiando ogni fiducia di persone e di relazioni. . . . . . . . . .- Se voi mi aveste avvertito che persona d'onore a voi nota nell'interno, sicura per tranquillità di spirito e per aderenze, offriva anche solamente di farci arrivare in quattro, in tre e meno ancora fra gente in armi e decisa a seguirci, io sarei venuto con mezzi e ogni cosa immediatamente, poichè sono codeste le offerte sulle quali posano le trattative del giorno, e quelle uniche per cui e dalla coscienza e del mandato dell'altrui fiducia io sia autorizzato. Io verrei oggi, se la brevità del tempo non mi trattenesse, nella fiducia che uomini d'onore e di coscienza quali voi siete e di senno non esitereste a ricredervi d'una risoluzione promossa da calcoli su fatti erronei - e verrei per oppormi personalmente, dirigendomi a tutti e singoli che parteggiano con voi su tale argomento.
| |
Calabria
|